Saucony ha introdotto la famosa schiuma EVERUN l'anno scorso con la Guide 9. La nuova tecnologia è stata ben accolta e la 9 è stata un successo. La nuova tecnologia è stata ben accolta e la 9 è stata un successo. Quindi, cosa fare con l'anno successivo a un'importante revisione? Non molto!
Ed è proprio quello che ha fatto Saucony con la Guide 10. Perché rovinare una cosa buona, no? Questa nuova versione ha apportato alcune modifiche soprattutto alla tomaia per migliorare la calzata e ridurre il peso.
L'intersuola della 10 è rimasta praticamente invariata, a parte una modifica della gomma della suola.
Ho corso con diverse versioni della Guide, l'ultima delle quali è stata la 7, che è stata l'ultima grande revisione ricevuta dalla scarpa. Avevo una buona idea di cosa aspettarmi.
Quando ho ricevuto il mio paio, la prima cosa che ho notato è stata la tomaia elegante e senza cuciture della scarpa. Ho anche apprezzato i colori tradizionali della scarpa, non che questo faccia o rompa qualcosa, ma ero contento di non avere il giallo sicurezza che mi fissava in faccia.
Una volta allacciate, la calzata è risultata per lo più comoda, tranne che per la scatola del piede che risultava un po' stretta. Muovendo i primi passi, la transizione è stata fluida e non vedevo l'ora di uscire a correre.
Unità suola Saucony Guide 10

La suola della Guide 10 è cambiata pochissimo rispetto alla 9. La scarpa utilizza ancora la suola superiore Everun che offre un buon livello di ritorno di energia.
Saucony ha modificato l'intersuola SSL EVA, eliminando la Landing Zone. Questa modifica è stata apportata per fornire alla 10 una sensazione più consistente sotto il piede.
Non avendo corso con la 9, non posso né confermare né smentire le modifiche apportate o meno. Tuttavia, con la 10 ho trovato una scarpa molto stabile con un livello di ammortizzazione perfetto, ideale per le corse di media e lunga distanza.
Il drop di 8 mm continua a produrre una transizione fluida e naturale che mi ha spinto sulla pianta del piede.
La 10 offre lo stesso ottimo livello di stabilità a cui sono abituato con i modelli precedenti, ma si è evoluta al punto che si fonde così bene nella transizione della scarpa che quasi non la noto.
La suola a forma di Chevron offre alla scarpa un notevole contatto con il terreno e le scanalature profonde offrono una flessibilità sorprendentemente buona nell'avampiede per una scarpa di stabilità.
Anche il disegno della gomma della suola è stato modificato, eliminando le aree disaccoppiate lungo le zone mediali e del tallone della scarpa. Questo dovrebbe garantire una maggiore stabilità sul lato mediale rispetto alla versione 9.
Informazioni sulla tomaia della Saucony Guide 10
La tomaia della Guide 10 è quella che ha subito la maggior parte dei cambiamenti rispetto alla 9. La novità di questa scarpa è la tomaia in mesh ingegnerizzato.
La tomaia è stata realizzata con zone di supporto e struttura che hanno eliminato molte sovrapposizioni. Ci sono ancora alcune sovrapposizioni in flexfilm sulla punta del piede che forniscono ulteriore struttura e supporto, ma non ci sono sovrapposizioni cucite sul modello 10.
In questo modo si è riusciti a mantenere la tomaia della scarpa leggera, eliminando molti strati non necessari che hanno reso la calzata traspirante, sicura e adattabile.
Inizialmente ho trovato la calzata un po' troppo sicura, in quanto mi sembrava che la scatola della punta della scarpa fosse stretta e angusta. Tuttavia, dopo un paio di corse la situazione è migliorata e non è più così restrittiva, ma sono ancora dell'idea che un po' più di spazio nelle versioni future non guasterebbe.
Anche la vestibilità è stato un altro dei problemi principali per me con la 10. Ho ricevuto la mia taglia normale, ma l'ho trovata troppo piccola e ho dovuto sostituirla con una taglia e mezza superiore. Dopo questa modifica la scarpa è stata ottima.
Mi sembra assurdo che questo tipo di problema sia emerso con questa scarpa, dal momento che è cambiato ben poco rispetto alla 9, che non presentava problemi di taglia. In ogni caso, assicuratevi di provare prima di acquistare o di comprare una taglia e mezza in più.
Conclusioni sulla Saucony Guide 10
Dopo la completa revisione della Guide 9, che ha riscosso un enorme successo, è stato bello vedere che Saucony ha deciso di apportare piccoli aggiustamenti quando ha rilasciato la 10.
Nonostante i problemi di calzata che ho riscontrato, la Guide 10 rimane una scarpa di stabilità molto solida, resistente e in grado di accumulare tonnellate di chilometri.
Penso che se la maggior parte dei corridori riesce a trovare la propria misura e a sopportare il prezzo più alto, troverà una scarpa di supporto morbida, resistente e dall'ammortizzazione affidabile.