Saucony Freedom ISO 2

Recensione

Una delle scarpe più richieste dell'anno scorso, la Saucony Freedom ISO ha fatto irruzione sulla scena con un'intersuola EVERUN a tutta lunghezza, una suola in gomma cristallizzata e una tomaia ISOFIT.

La scarpa è stata apprezzata per l'ottima calzata, la corsa scattante ma ammortizzata e la resistenza.

Quest'anno Saucony ha aggiornato la Freedom ISO con la Freedom ISO 2, che ha apportato piccole modifiche alla scarpa da ginnastica per offrire una corsa più confortevole ma meno scattante.

Saucony Freedom ISO 2 - Coppia

Gli aggiornamenti apportati alla popolare scarpa da ginnastica mantengono la Freedom ISO 2 come un'ottima opzione per la corsa quotidiana per i corridori più esperti e dovrebbero rendere felici i fan della versione iniziale.

Saucony Freedom ISO 2 Informazioni generali

La premessa è invariata: leggera, resistente e in grado di affrontare ogni corsa. I principali aggiornamenti rispetto all'originale sono i seguenti.

  • L'altezza della scarpa è stata aumentata di 3 mm, il che indica un piccolo aumento della quantità di EVERUN nell'intersuola.
  • La suola in gomma cristallizzata è dotata di scanalature per garantire flessibilità e peso.
  • La tomaia è ora composta da un nuovo materiale Saucony chiamato ISOKnit per garantire la traspirabilità.
  • La scarpa è più pesante di 3 grammi rispetto al modello precedente.
  • L'alluce è meno aggressivo e leggermente più largo nella zona della punta.

Tanti aggiornamenti a una scarpa già incredibile possono essere rischiosi, ma in questo caso Saucony potrebbe aver effettivamente migliorato la Freedom.

La Freedom ISO 2 mi ha ricordato immediatamente l'originale; sembra la stessa scarpa anche con tutti questi aggiornamenti e, a partire da oggi, viene offerta in una colorazione completamente nera e in una completamente bianca.

La Freedom è sempre stata una scarpa offerta in colorazioni vivaci e questa tendenza sembra continuare.

Saucony Freedom ISO 2 - Lato mediale

Indossarle per la prima volta è stato un piacere, perché il sistema di allacciatura ISO e l'ammortizzazione della tomaia sono molto morbidi e confortevoli.

Ad essere sincero, durante la prima corsa se non mi avessero detto che la scarpa sul mio piede era una versione diversa della Freedom, non sono sicuro che avrei notato la differenza.

Un aspetto negativo notato durante la prima corsa, che continua a essere una piccola lamentela della prima versione, è che avrei voluto che i lacci fossero un po' più lunghi per il sistema di allacciatura utilizzato dalla scarpa.

Saucony Freedom ISO 2 Unità suola

Come nella prima versione, l'elemento centrale di questa scarpa è la suola. Un enorme blocco di EVERUN con un ulteriore strato sottile sulla suola superiore per rendere la scarpa più ammortizzata.

Saucony Freedom ISO 2 - Lato laterale

Il materiale EVERUN, come il BOOST di Adidas, il DNA Amp di Brooks e il React di Nike, è ammortizzato e morbido, ma allo stesso tempo solido e scattante.

Durevole all'inverosimile e molto leggero per la quantità di ammortizzazione. Ciascuno di questi materiali differisce leggermente, ma l'intero blocco di EVERUN funziona molto bene con le Freedom.

La scarpa è ammortizzata e morbida, ma allo stesso tempo scattante e reattiva.

Nella prima iterazione della Saucony Freedom ISO, la suola in gomma cristallizzata a tutta lunghezza garantiva durata e un look accattivante, ma forse era uno degli unici svantaggi della scarpa.

Saucony Freedom ISO 2 - Suola

La suola a tutta lunghezza aveva un leggero effetto sulla flessibilità e poteva far sentire la scarpa "pesante sul fondo", cioè con un peso eccessivo distribuito sul fondo della scarpa.

La seconda versione contrasta questo effetto grazie ad alcune scanalature ricavate nella gomma cristallizzata. Questo riduce la quantità di peso, aumenta la flessibilità, ma non influisce negativamente sulla durata.

La Freedom ISO 2 ha ora un'altezza maggiore (la scarpa è fisicamente più alta da terra) e un peso maggiore grazie all'aggiunta di EVERUN alla suola.

Informazioni sulla tomaia della Saucony Freedom ISO 2

A prima vista la tomaia della Freedom ISO 2 sembra invariata, il che è un'ottima notizia visto che la tomaia originale era fantastica.

Il sistema di allacciatura ISOFIT rimane comodo, la banda di plastica sul tallone ritorna e gli elementi riflettenti che spiccano rimangono tutti nel secondo modello.

Saucony Freedom ISO 2 - Pizzo

La novità è però il materiale utilizzato per creare la tomaia. ISOknit, simile alla tomaia in maglia integrale di qualsiasi altra azienda, è traspirante, morbido e confortevole.

Crea una tomaia più traspirante rispetto alla prima versione, ma non credo che la maggior parte dei runner che possedevano l'originale notino la differenza di prestazioni; solo l'estetica.

La seconda versione è anche leggermente più larga della prima, quindi i runner che pensavano che la prima versione fosse troppo stretta avranno un po' più di spazio.

Non credo che questo sia sufficiente per cambiare la taglia della scarpa, ma dovrebbe essere tenuto presente al momento dell'acquisto se si è tra le mezze taglie e si è dovuto aumentare la taglia più del solito per la prima Freedom.

Saucony Freedom ISO 2 Conclusioni

Dare un seguito a una scarpa di grande successo può essere difficile. Quanti runner si lamentano che New Balance ha rovinato la Zante o che la magia delle prime 5 iterazioni della Kinvara è sparita.

Durante il test della Freedom ISO 2 c'era la preoccupazione di dare seguito all'originale, ma anche ad alcune delle modifiche apportate. In generale, l'aggiunta di peso è vista negativamente.

Una molla più bassa in punta e un'altezza maggiore del gambo rendono la scarpa meno aggressiva. Queste modifiche indicano una corsa meno "aggressiva", ma anche un'ammortizzazione più flessibile. Personalmente, credo che Saucony abbia fatto centro in questo caso.

La Freedom originale era ottima per ogni tipo di corsa; è stata creata per essere utilizzata come trainer neutro quotidiano e, tenendo conto di questo, progettare la scarpa in modo meno orientato agli allenamenti di velocità/corsa e più in linea con l'uso quotidiano è stata un'ottima scelta.

Abbiamo già descritto la prima versione come una scelta obbligata se le scarpe Saucony funzionano per voi. La Freedom ISO 2, migliorando la prima versione, continua a essere un acquisto obbligato, anche a un prezzo elevato.