On Cloudventure

Recensione

Le On Cloudventure sono state le prime scarpe da trail che ho provato dell’azienda svizzera. Si è fatta un nome tra i triatleti e i maratoneti.

La Cloudventure segna l’ingresso dell’azienda nella sfera del trail running, per il quale ho utilizzato per anni la Cloudrunner. Ciò che appare subito evidente è che i ragazzi di On hanno fatto i compiti a casa.

Si tratta di una scarpa da trail leggera che offre un’ammortizzazione superba, in grado di rivaleggiare solo con le Hoka One On. Una tomaia ben aderente e una trazione solida completano la scarpa.

Informazioni generali su Cloudventure

La On Cloudventure è la scarpa da trail di punta della On. Esiste anche una versione impermeabile nera della scarpa, una scarpa mid-top che offre maggiore stabilità e una scarpa da corsa più snella e leggera.

Su Cloudventure - Lato mediale

Per quanto riguarda il prezzo e l’intera gamma, la Cloudventure si colloca nella fascia alta delle scarpe, mentre le scarpe da corsa occupano la posizione di top di gamma.

Quando si aprono le scarpe, l’arancione e il blu spiccano nella scatola nera. Infilando le scarpe per la prima volta, la comoda scarpetta a calzino dà il benvenuto per iniziare subito a correre.

Rispetto ad altri modelli di scarpe, la scarpa da trail sembra adattarsi meglio ai piedi più larghi. La sensazione generale della tomaia mi ricorda la Dynafit Feline SL 2013.

Suola Cloudventure

On è nota soprattutto per le sue nuvole CloudTec® (anelli/podi) sulle suole, che garantiscono un atterraggio morbido e una spinta decisa in partenza. Quando si è in salita, ci vuole tempo per abituarsi anche solo a una piccola quantità di cedimento a ogni passo.

Su Cloudventure - Suola

Tuttavia, l’ingegneria è molto apprezzata quando si corre in discesa e sui rettilinei.

Ho corso con le Cloudrunner di fascia media di On sulle Alpi prima di completare con loro il percorso Eiger Trails 101.

Con la scarpa non da trail, i tratti fangosi e innevati sono stati difficili e mi sono sentita insicura, ma per una gara di 100 km l’ammortizzazione è stata apprezzata.

La Cloudventure, con il suo sistema di nuvole e di chiodi, risolve questo problema, offrendo una trazione eccellente su tutte le superfici con un buon feedback e un’ottima ammortizzazione.

La mia esperienza si basa su condizioni di asciutto, mentre sul bagnato si tratta di attraversamenti di torrenti (rocce bagnate e terreno morbido). Alcune recensioni online suggeriscono che scivolano in situazioni di fango spesso.

Poiché le nuvole sono costituite da anelli di gomma, immagino che le pietre appuntite possano essere un problema, in quanto potrebbero usurarle rapidamente.

Su Cloudventure - Suola

Avendo letto diverse altre recensioni, questo sembra essere un argomento che viene sollevato, anche se dopo aver percorso più di 100 km in montagna non ho riscontrato questo problema.

Tuttavia, ho notato che le anse hanno iniziato a usurarsi abbastanza rapidamente. Dopo 150 km sono ancora intatti e mi sembra che la trazione sia ancora buona, ma l’usura è visibile.

Grazie allo Speedboard® integrato, la scarpa aiuta anche a guidare la muscolatura del piede nel passaggio dalla posizione di atterraggio a quella di decollo.

Tutti i componenti della suola, lavorando insieme, garantiscono una corsa fluida e sicura, offrendo al corridore atterraggi ammortizzati, trazione e, per la maggior parte, uno stacco potente.

Il fatto che le nuvole facciano sì che la suola esterna sia quasi un’esosole, a volte quando si atterra su rocce di medie dimensioni il piede sente davvero quella pietra, il che non è molto comodo.

Informazioni sulla tomaia di Cloudventure

Sono rimasto piacevolmente sorpreso dal comfort della tomaia. L’azienda continua a migliorare le proprie scarpe ogni anno.

Su Cloudventure - Punta

La tomaia a due strati, con scarpetta interna e rete esterna stabilizzante e resistente all’acqua, è molto comoda e offre una calzata aderente ai miei piedi larghi.

Dopo mezza giornata di corsa, però, le cinghie di stabilizzazione sullo strato esterno hanno iniziato a pizzicare il mio piede. Al terzo giorno di utilizzo, però, ho rodato le scarpe e la sensazione di pizzicore è sparita.

I problemi che avevo con le On erano l’esterno della tomaia e l’interno lungo la pianta del piede che si usurava rapidamente.

Il parafango e il puntale in gomma rinforzata e mesh ingegnerizzato, insieme alla tomaia a due strati, sembrano aver risolto questo problema.

Le strisce riflettenti e l’impermeabilità dello strato esterno sono dettagli apprezzati. Nonostante la tomaia a doppio strato, sono rimasta piacevolmente sorpresa da quanto fossero traspiranti.

Anche con temperature fino a 30 gradi, i miei piedi non hanno sudato.

Conclusioni su Cloudventure

La On Cloudventure è una buona scarpa che segna l’ingresso ufficiale di On nella sfera del trail running.

On ha ascoltato i runner e gli atleti che già utilizzano scarpe come le Cloudrunner per progettare una scarpa da trail leggera e ben eseguita, ma ben ammortizzata, che offre una corsa fluida e piacevole sui rettilinei e un comfort senza precedenti in discesa.

La tomaia a doppio strato si adatta bene ai piedi più larghi e offre un’eccellente stabilità per una scarpa così leggera.

I miei dubbi sulla scarpa riguardano la longevità delle nuvole e dei chiodi. Sulle mie scarpe finora, le nuvole hanno resistito bene, anche se i tasselli, dopo soli 150 km, mostrano un’usura visibile.

L’intersuola più sottile rispetto ad altre scarpe fa sì che le pietre di medie dimensioni si sentano nel piede.

Una delle missioni di On è quella di rendere la corsa di nuovo divertente.

Anche se non riescono a trovare il motivo per cui si corre, la corsa fluida e il comfort della scarpa eliminano il disagio che molte scarpe causano, in modo che ci si possa concentrare sul sentiero e sul panorama.

Da questo punto di vista, penso che siano all’altezza. Mi sono divertito ogni giorno sui sentieri con queste scarpe e non vedo l’ora di portarle in giro per altre corse. È la mia scarpa da trail preferita dopo la Dynafit Feline SL.