Immaginate se ASICS eliminasse il montante mediale rigido dalla Kayano e le desse un'intersuola a densità singola. Questo è esattamente ciò che hanno fatto con la Kayano Lite, ma almeno hanno mantenuto la Kayano normale per i corridori che vogliono ancora la stabilità tradizionale.
È stata una mossa coraggiosa da parte di Nike trasformare la sua ultima scarpa da ginnastica di stabilità da manuale in una scarpa da ginnastica neutra e di sostegno. Le ricerche condotte da Nike devono aver indicato che il numero di corridori che desiderano una scarpa da ginnastica neutra e di sostegno è superiore al numero di corridori che desiderano una "vera" scarpa da ginnastica di stabilità.
Quando ho provato la Structure 23 l'anno scorso, sono rimasto stupito di quanto fosse diversa dalle precedenti Structures, che erano solide e rigide. La 23 mi è sembrata molto più ammortizzata e flessibile; mi è piaciuta la nuova direzione intrapresa dalla Structure. Era un classico di Nike, rivisitato.
La versione 23 è stato uno dei più grandi aggiornamenti nella storia di Nike, quindi è logico che la versione 24 sia uno degli aggiornamenti più piccoli. Mantiene la stessa intersuola e suola della versione dell'anno scorso, ma ha una nuova tomaia.
La Structure 24 pesa 23 g in più rispetto al modello precedente. Ha ancora un drop di 8 mm e un prezzo di 120 euro.
Prime impressioni sulla Nike Air Zoom Structure 24

Non capita spesso che una versione aggiornata sia così simile alla precedente che non sareste in grado di capire di quale versione si tratta nemmeno se foste bendati e indossaste entrambe le versioni, una per piede.
È quello che ho pensato quando ho indossato la Structure 24 per la prima volta. Mi chiedo se le aziende produttrici di scarpe apportino aggiornamenti minimi, solo alla tomaia, in modo da avere più tempo per lavorare alla versione successiva.
La mia prima corsa è stata una corsa facile di 10 km e non ci sono state sorprese: la corsa della Structure 24 è stata identica a quella della Structure 23. Ho potuto ancora sentire l'airbag prominente nell'avampiede e la corsa è stata sostenuta senza essere rigida.
La sensazione è stata ottima fin da subito, non è stato necessario alcun rodaggio e la tomaia è risultata sicura senza doverla riaggiustare o utilizzare un nodo da runner.
Unità suola Nike Air Zoom Structure 24
La parola che meglio descrive la corsa della Structure 24 è "equilibrata". È ben ammortizzata senza essere molliccia o ferma e rientra nella stessa categoria di scarpe come ASICS Cumulus, Brooks Ghost e Hoka Clifton: scarpe da ginnastica versatili che possono ricoprire il ruolo di 2 o 3 scarpe nella vostra rotazione.
La Structure 24 può essere utilizzata come scarpa da allenamento quotidiano, da recupero o da corsa lunga. Non è la scarpa migliore per i lavori di velocità a causa della flessibilità dell'avampiede e della tomaia morbida che la appesantisce.
Ho usato la Structure 24 principalmente per corse facili e di media distanza, che è ciò che mi fa sentire più a mio agio, anche se è in grado di fare sforzi leggermente più veloci. L'aspetto migliore della Structure 24 è che non sembra una scarpa da corsa stabile e rigida, che punzecchia l'arco plantare. È una scarpa da ginnastica comoda, stabile e versatile, in grado di gestire la maggior parte delle corse.
È una delle poche scarpe da ginnastica Nike a utilizzare la schiuma CMP 010 nell'intersuola, che preferisco alla più popolare schiuma React. Si tratta di una schiuma EVA che risulta più morbida e spugnosa rispetto alla schiuma React densa e gommosa.
Nell'avampiede della Structure 24 è presente anche una piccola unità Zoom Air, che si trova solo sotto la pianta del piede e non copre l'intero avampiede come nella Vomero 16 e nella Pegasus 38.
Il risultato è una corsa più costante rispetto alle Pegasus e alle Vomero, perché la schiuma CMP 010 circonda l'airbag nell'avampiede, mentre l'avampiede delle Pegasus/Vomero è molto più solido rispetto al retropiede e la corsa risulta quindi incoerente.
La Structure 24 non è sicuramente stabile come la Structure 22 e le Structures precedenti alla 22 a causa dell'intersuola molto più morbida, ma è comunque una corsa incredibilmente stabile e una delle scarpe neutre più stabili che si possano acquistare.
La stabilità della Structure 24 deriva dalla sua ampia base e dall'intersuola rinforzata sul lato mediale, che impedisce un eccessivo rollio della caviglia verso l'interno. L'appoggio del piede è molto solido e preferisco questo metodo di stabilità moderno e meno invasivo rispetto ai solidi e ficcanti montanti mediali.
La suola della Structure 24 presenta una gomma dura al carbonio sul tallone e una gomma soffiata più morbida sul mesopiede e sull'avampiede. La gomma della suola della Structure 24 è spessa e resistente e dovrebbe durare per oltre 1000 chilometri.
Ho percorso 80 chilometri con il mio paio e sembra intatta, il che è davvero impressionante. La durata della suola è sempre un punto di forza delle scarpe da corsa Nike.
A differenza della Vomero 16, la Structure 24 ha 3 scanalature di flessione sull'avampiede che aiutano la flessibilità e rendono la corsa più rilassata. Inoltre, presenta un'ampia cavità a forma di goccia sotto il tallone che riduce il peso e aumenta l'ammortizzazione del tallone.
L'aderenza è eccellente su tutti i tipi di terreno, sia sul bagnato che sull'asciutto, perché la gomma soffiata sul mesopiede e sull'avampiede è più morbida di altri tipi di gomma utilizzati da Nikes.
Tomaia Nike Air Zoom Structure 24
La tomaia della Structure 24 ricorda quella di una scarpa da ginnastica con ammortizzazione massima ed è pari a quella della Vomero 16 in termini di comfort. Ritengo che l'imbottitura sia leggermente eccessiva e che si potrebbe ridurre il peso se fosse più minimale.
La scarpa è dotata di un robusto contrafforte interno per il tallone e di una linguetta per il tallone che garantisce un buon bloccaggio del tallone. Il rivestimento interno della scarpa da ginnastica è liscio e non irrita se non si indossa un calzino.
La linguetta della Structure 24 è spessa ed è collegata a un manicotto interno. Non c'è scivolamento della linguetta, ma ho trovato la tomaia della Structure 24 calda a causa del manicotto interno e di tutta l'imbottitura.
Il modo più semplice per notare la differenza tra la Structure 23 e la 24 è il mesh ingegnerizzato utilizzato. Non presenta più piccole perforazioni sulla parte centrale del piede e sulla parte superiore della punta. Al contrario, il mesh è liscio e la sensazione è quella di una scarpa più aerodinamica.
Non ci sono più strisce riflettenti ai lati della punta come sulla 23, ma ci sono ancora strisce riflettenti ai lati del contrafforte del tallone.
La calzata è ancora fedele alla taglia e adatta ai piedi larghi, perché l'avampiede e il mesopiede sono così accomodanti.
Nike Air Zoom Structure 24 Conclusione
L'anno scorso, provando la Structure 23, ho pensato che fosse adatta solo a corse più lente, facili o di recupero. Quest'anno, invece, ho scelto la 24 per correre a ritmi più sostenuti (tra i 4,30 e i 5 minuti al chilometro) e le sue prestazioni sono state straordinarie. La Structure 24 è molto più versatile di quanto pensassi.
Ha una tomaia morbida e confortevole con un buon bloccaggio del piede, un'intersuola altamente ammortizzata e molto equilibrata e una suola resistente. Inoltre, costa 60 euro in meno rispetto alle Invincible Run, il che rappresenta un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Dopo la Invincible Run, la Structure 24 è la prossima scarpa da ginnastica più morbida della gamma Nike. Se trovate la Invincible Run troppo instabile, costosa o fragile, la Structure 24 è un'ottima alternativa.
La Structure 24 ha lo stesso prezzo della Pegasus 38 ma è più comoda e più stabile, quindi sceglierei la Structure rispetto alla Pegasus anche se è la scarpa più pesante.
Come la Vomero 16, anche la Structure 24 è costruita come un carro armato e durerà a lungo. Ha una suola in gomma spessa e la sua tomaia non mostra segni di debolezza.
Se avete già la Structure 23, la Structure 24 è una versione che potete saltare. Se non possedete la Structure 23, le due versioni sono così simili che potete risparmiare e prendere la 23 invece della 24. La versione 23 è più leggera e ha esattamente la stessa corsa della versione 24.