Newton Gravity 6

Recensione

La Gravity VI è una scarpa durevole e affidabile che non cede all’usura, come invece accade per molte altre scarpe.

Rispetto ad altri modelli popolari della gamma Newton, come le Fate II, le Kismet II e le Motion II, la Gravity VI è un po’ più ingombrante, ma in compenso offre un maggiore sostegno, pur rimanendo sufficientemente leggera per svolgere attività di velocità.

L’unico vero problema che ho riscontrato è che le alette per cui Newton è famosa sembrano più pronunciate sulle Gravity VI rispetto ai modelli precedenti.

Se siete abituati a questa sensazione, non preoccupatevi, ma in caso contrario vi consiglio di iniziare con qualcosa di meno pronunciato.

Newton Gravity 6 - Suola

Newton Gravity 6 Informazioni generali

La Newton Gravity VI è il modello più recente della linea di trainer Gravity. Il Gravity è uno dei modelli più popolari di Newton e continua a riscuotere successo anno dopo anno.

Essendo un trainer di alta gamma, il Gravity VI peserà sul vostro portafoglio, ma vi ripagherà assolutamente in termini di chilometraggio.

Quando ho aperto la scatola di queste scarpe, sono rimasto sorpreso dal fatto che Newton si sia discostata dal suo tipico stile appariscente e neon. Come tutti i modelli precedenti, erano sorprendentemente leggere per le dimensioni.

L’interno è comodo e traspirante e, una volta allacciate, hanno una vestibilità fedele alla taglia. L’unica cosa che ho notato è che la linguetta sembra più corta rispetto ai modelli precedenti e, una volta allacciate, sono appena visibili.

A parte questo, però, le Gravity VI sono stabili e leggere.

Unità suola Newton Gravity 6

La suola interna della Gravity VI non si discosta molto dai modelli precedenti in termini di sensazione o design. Le Newton sono popolari tra i triatleti, quindi l’interno delle loro scarpe è spesso adatto a chi corre senza calze, e questo è il caso della Gravity VI.

Anche l’ammortizzazione è una caratteristica positiva di questo nuovo modello. È ancora possibile sentire il terreno sotto di sé, ma la suola ha una protezione sufficiente per mantenere una corsa fluida.

Tuttavia, per quanto riguarda la trazione e la sensazione del fondo della scarpa, non sono rimasto impressionato come con i modelli precedenti.

Newton Gravity 6 - Lato laterale

Alcune corse innevate hanno dimostrato che avrei avuto bisogno di chiodi per continuare a correre durante l’inverno, ma i grandi chiodi mi hanno impedito di utilizzare YakTraks o altri chiodi simili.

Durante la corsa su strada, ho notato che le alette, per le quali Newton è famosa, sembrano più pronunciate rispetto ai precedenti modelli Gravity. Durante alcune corse lunghe hanno iniziato a causare qualche fastidio.

Informazioni sulla tomaia delle Newton Gravity 6

La parte superiore della Gravity VI, come la suola interna, offre una sensazione di comfort. Mentre correvo nella neve alta, ho notato che i miei piedi rimanevano molto asciutti grazie alla fodera interna.

Ho potuto indossare anche un paio di calzini sottili senza sentire freddo. Con una vestibilità fedele alla taglia, non c’è bisogno di preoccuparsi se è necessario aumentare o diminuire la taglia.

L’unica differenza che ho notato nelle Gravity VI rispetto ai modelli precedenti è che la linguetta sembra un po’ più corta. Quando ho allacciato le scarpe fino in cima, c’era pochissimo materiale in vista.

Newton Gravity 6 Conclusioni

Nel complesso, le Gravity IV mi sono piaciute molto, ma non quanto i modelli precedenti. Ho fatto molte buone corse e mi sono sentito a mio agio, a parte le poche corse in cui i chiodi hanno iniziato a darmi fastidio.

L’ho detto più volte, ma la durata di queste scarpe è uno degli aspetti che preferisco. Ho utilizzato innumerevoli scarpe nel corso della mia carriera agonistica, negli allenamenti e nel triathlon, ma le Newton non mi hanno mai deluso per quanto riguarda la tenuta.

Spesso cambio scarpe dopo 500 miglia, ma ho 5-6 paia di Newton nella mia stanza che sembrano nuove nonostante i mesi di chilometri percorsi.

Nonostante i rari casi in cui mi sono sentito a disagio, consiglierei queste scarpe a chi è abituato a correre con le Newton.

Tuttavia, se qualcuno è nuovo a questo marchio, suggerirei di iniziare con un modello come le Fates o le Motions.