Hoka One One Gaviota 3 Introduzione
Le scarpe HOKA hanno un aspetto distinto grazie alla loro famosa intersuola massimale. Dalla nascita dell'azienda, avvenuta solo nel 2009, sono diventate rapidamente note come marchio di scarpe da corsa di alto livello.
La Gaviota è la versione stabile della Bondi nella linea HOKA, entrambe offrono la corsa più morbida nelle loro categorie. La Gaviota 3 ha qualche millimetro in più di ammortizzazione rispetto al modello dello scorso anno.
Il prezzo è elevato: 160 euro, con un aumento di 10 euro rispetto al modello precedente (quindi… 3 euro per ogni millimetro di intersuola? Beh, e una riprogettazione della tomaia!).
Il peso della Gaviota è di 11,3 once per la scarpa da uomo e di 9,3 once per la scarpa da donna, con un aumento di circa mezzo etto rispetto all'ultimo modello.
La stabilità è garantita da un'ampia piattaforma con un taglio dritto nella parte centrale del piede e dal J-Frame di HOKA. L'Arahi è l'altra opzione di HOKA per la stabilità, con un po' più di flessibilità e un peso inferiore.
Il rocker della Gaviota è in fase avanzata e quindi passa più vicino alla punta della scarpa, rispetto al rocker in fase iniziale dell'Arahi.
I Meta-Rocker funzionano in una scarpa come un fulcro, facendo rotolare la scarpa come una sedia a dondolo.
I rocker delle prime fasi posizionano la zona di transizione della scarpa dietro le teste metatarsali, mentre i Meta-Rocker delle ultime fasi hanno la zona di transizione davanti alle teste metatarsali, garantendo una maggiore stabilità del mesopiede.
Quando corro a Gaviota mi vengono in mente tre scarpe. La corsa è molto simile a quella di un'altra opzione di stabilità a basso drop, la Vongo di New Balance. La base di Gaviota è più una piattaforma.
Confrontando le larghezze delle suole, Gaviota è più larga di quasi 2 cm nel tallone e di 4 mm nell'avampiede. Anche l'intersuola di Gaviota sporge di oltre 2 mm dietro il tallone della scarpa.
La Saucony Hurricane 22 offre meno ammortizzazione sotto il piede ma una tomaia più robusta rispetto alla Gaviota; entrambe le scarpe vantano il massimo comfort e stabilità dei rispettivi marchi.
Infine, Brooks Transcend – che verrà sostituita dalla Glycerin GTS – offre una corsa più spinta, che si fa strada in punta in modo più evidente rispetto a Gaviota.
La Gaviota compete anche con le ASICS Gel-Kayano e le New Balance 860.
Le prime impressioni di Hoka One One Gaviota 3

Questa scarpa ha un aspetto fantastico! La tomaia è caratterizzata da un sottile scintillio di specchietti riflettenti che scintillano alla luce (anche se potrebbero essere un po' più pronunciati per offrire un vantaggio in termini di visibilità in condizioni di scarsa illuminazione).
Ero preoccupato che questa scarpa potesse pizzicare quanto basta nell'avampiede e che non me ne sarei accorto fino a quando non avrei fatto ore e chilometri. No! Questa è la mia prima HOKA senza questo problema.
Durante la mia prima corsa ho notato un tocco di beneficio dal rocker tardivo della Gaviota, che mi fa rotolare verso la punta del piede, ma speravo in un effetto maggiore, come ho sperimentato nelle Clifton, Arahi e ATR con i loro rocker iniziali.
Il peso sorprendentemente elevato (soprattutto per una HOKA) di questa scarpa contribuisce probabilmente alla diminuzione del ritorno del rocker.
È la piattaforma più solida su cui abbia mai corso. Adoro la sensazione e ho cercato di ignorare il peso.
Ahimè, non si può fare, ma l'ammortizzazione superba e la sensazione di stabilità compensano la mancanza di peso nelle corse facili su distanze medio-brevi. L'ampia base si nota a ogni passo, in modo piacevole (a patto che la velocità e l'agilità non siano il vostro obiettivo per la corsa).
Hoka One One Gaviota 3 Unità di suola
Gaviota si erge alta e orgogliosa con la sua intersuola RMAT massimale a doppia densità.
La schiuma EVA è morbida ma reattiva; la gomma ricopre il tallone in baccelli a forma di J che corrono lungo la maggior parte della suola laterale e ricoprono la superficie esterna dell'avampiede.
L'intersuola è dotata di un drop di 5 mm, con un Meta-Rocker in fase avanzata che accompagna il corridore nel toe-off.
Il fulcro di questo rocker si trova dopo le teste metatarsali (verso le dita del piede dopo la palla del piede) anziché prima, come nelle scarpe rocker HOKA della prima fase.
I runner che provengono da scarpe stabili tradizionali dovranno abituarsi a questo drop più basso, in quanto sottopone i polpacci e i quadricipiti a una maggiore pressione.
Il vantaggio è una sensazione naturale durante l'appoggio del piede e una scarpa che facilita l'impatto a metà piede.
L'intersuola di Gaviota offre il perfetto equilibrio tra comfort e reattività, mentre la suola offre un'elevata trazione in diverse condizioni, con baccelli segmentati e gomma che coprono le aree ad alta usura.
La parte superiore è sormontata da una piacevole estetica con stampa a stella collegata, che corre anche lungo le baccellature laterali.
Hoka One One Gaviota 3 Unità superiore
La tomaia ridisegnata della Gaviota è dotata di un solido contrafforte interno del tallone e di una linguetta fissata.
La novità di quest'anno è un tappo di plastica dietro il tallone che rinforza il contrafforte del tallone, insieme a un passante per il tallone facile da usare per infilare la scarpa.
Il materiale del collarino del tallone e della linguetta è mediamente morbido e confortevole. Il sistema di allacciatura e la tomaia del mesopiede sono molto interessanti!
I lacci si alternano tra ampi passanti collegati alla tomaia visibile e ampi passanti di robusto materiale di supporto che corre sotto lo strato superiore, dai lacci fino all'intersuola.
Questo permette di personalizzare la calzata. In questa scarpa stringo i lacci molto più verso la caviglia, il che mi permette di evitare i pizzicotti sulla palla che ho avuto in tutte le altre scarpe HOKA del mio numero regolare.
I lacci passano anche attraverso un occhiello sulla linguetta che la blocca in posizione insieme al suo collegamento con la tomaia.
La fodera del calzino Gaviota rivela una sorpresa al di sotto! Un altro strato di schiuma perforata si trova sopra l'intersuola, aggiungendo ammortizzazione e traspirabilità.
Questa scarpa offre una traspirabilità media e calza in modo fedele alla taglia (ma sul lato lungo). La larghezza si avvicina a quella "stretta" senza però arrivare a quella "media", con opzioni ampie disponibili.
Hoka One One Gaviota 3 Conclusione
La Gaviota è una scarpa stabile, comoda e resistente, che ha ottenuto risultati superiori alle aspettative in tutte le categorie. Vanta la piattaforma più solida su cui abbia mai corso. È anche pesante e potrebbe risultare ingombrante per alcuni, soprattutto durante i lavori di velocità.
Gaviota è un'opzione di punta per un'ammortizzazione confortevole e stabile sotto il piede, con una tomaia dall'aspetto pulito che nasconde la tecnologia utilizzata per la sua ottima calzata.