Asics EvoRide

Recensione

Asics EvoRide Introduzione

Asics è un'azienda che sembra essersi seduta comodamente sugli allori negli ultimi due anni.

Da lontano sembra che l'azienda si sia affidata ai suoi cavalli di battaglia, come le Kayano, le Nimbus e le Cumulus, e alla loro schiera di seguaci che le acquistano continuamente, anno dopo anno, per mantenere l'azienda a galla.

Dal punto di vista delle prestazioni, non hanno fatto nulla di così interessante. Per quanto mi riguarda, non mi aspettavo molto da loro e quindi sono uscite dal mio radar, cosa che sembra essere un tema comune a molti corridori.

Dopo l'uscita del MetaRide all'inizio dell'anno scorso, sembrava che l'azienda stesse finalmente correndo dei rischi e facendo dei passi avanti con le nuove tecnologie, portando una ventata d'aria fresca nella sua linea stantia.

Sulla base del successo del MetaRide e cercando di espandere la serie Ride, è stato rilasciato il GlideRide, un modello più utile e ragionevole. Il trainer ha riscosso un rapido successo ed è stato uno dei preferiti da molti alla fine dello scorso anno.

Tutto questo ci porta alla EvoRide, la terza scarpa della serie e la più vicina a una trainer tradizionale. La EvoRide sfrutta la curvatura della Guidesole che contribuisce all'efficienza.

Questa scarpa è più leggera e più vicina al terreno, il che offre una sensazione di maggiore rapidità e consente di andare più veloce in modo efficiente.

La EVO punta a scarpe da ginnastica altrettanto veloci come la Topo Zephyr, la Nike Zoom Fly e la Saucony Kinvara.

Prime impressioni sulle Asics EvoRide

Asics EvoRide - Coppia

Sono rimasto piacevolmente sorpreso quando ho visto per la prima volta la EvoRide.

La semplice tomaia in mesh ingegnerizzato della scarpa è stata un gradito cambiamento rispetto alla pesante termoplastica e alle sovrapposizioni eccessivamente cucite che sono stato abituato a vedere su molti modelli ASICS nel corso degli anni.

Provando le scarpe per la prima volta, la cosa che mi è subito saltata all'occhio è stata la geometria rocker. La scarpa è rigida e decisamente più solida, il che contribuisce a dare una rullata pulita ed efficiente.

Avendo appena iniziato un nuovo ciclo di allenamento per la maratona, non vedevo l'ora di sottoporre le scarpe a una corsa a tempo per vedere se le EvoRide erano all'altezza del loro nome.

Unità suola Asics EvoRide

Asics EvoRide - Suola

La caratteristica unica di EvoGuide che la contraddistingue è l'intersuola GUIDESOLE. La geometria a forma di roccia della scarpa le conferisce una transizione fluida.

Questa transizione fluida e pulita è anche veloce, in quanto i miei piedi hanno trascorso meno tempo a terra prima della partenza e mi hanno mantenuto in movimento costante, senza perdere energia, mentre rotolavo dolcemente attraverso ogni falcata.

Questo design mantiene anche la caviglia a un angolo costante, riducendo la dorsiflessione e la flessione plantare. La limitazione di questo tipo di movimento riduce la perdita di energia e aumenta l'efficienza.

La geometria a scacchiera è abbinata al nuovo FLYTEFOAM di ASICS, una schiuma leggera e più solida. Pur essendo più solida, ha un buon rimbalzo.

La compattezza dell'intersuola si è fatta sentire durante le prime corse, ma sembra essersi ammorbidita un po' quando ho accumulato più chilometri.

Asics EvoRide - Suola

ASICS presenta un gel pod nel tallone, ma grazie al drop inferiore e alla geometria della scarpa non l'ho sentito affatto.

La EvoRide è una scarpa progettata per andare veloce. Ho scoperto che anche provando a fare chilometri facili con la scarpa, il mio ritmo si è evoluto accidentalmente in una corsa a tempo.

Tomaia delle Asics EvoRide

Asics EvoRide - Punta

La tomaia in mesh singolo senza cuciture è semplice. Si tratta di un grande cambiamento per ASICS, che in passato ha faticato a tenere il passo con le altre aziende.

Come ho accennato in precedenza, molte delle pesanti sovrapposizioni e degli orpelli di plastica comuni ad ASICS sono spariti. La EvoRide utilizza un semplice logo ASICS saldato sui lati mediale e laterale, che è l'unica copertura di supporto.

Tuttavia, come da tradizione, la lingua e il collare del tallone sono ancora generosamente imbottiti. Sebbene questo fornisca uno strato di comfort, mi sembra un po' eccessivo, aggiungendo peso e ingombro non necessari.

Asics EvoRide - Primo piano

La calzata della tomaia è comoda, sicura, fedele alla taglia, ma un po' stretta, soprattutto nell'avampiede, perché le dita dei piedi erano un po' strette.

Il design senza cuciture conferisce alla tomaia una sensazione di maglia leggera e traspirante, che ha dato buoni risultati in diverse condizioni.

Conclusione Asics EvoRide

Asics EvoRide - Tallone

Mi piace molto la corsa delle EvoRide, che sembrano spingere in avanti rendendo la corsa più veloce facile ed efficiente.

Questa scarpa si colloca a metà strada tra la velocità e l'allenamento quotidiano, il che la rende ideale per le sessioni di tempo e per i giorni facili ma non di recupero.

Sebbene non sia una scarpa da corsa in carbonio, la geometria e la reattività della schiuma la rendono una degna concorrente di Hoka Carbon X e non la scarterei come scarpa da gara, soprattutto per le distanze dalla mezza alla maratona.

L'unica riserva che ho nei confronti di questa scarpa e di molte altre simili è sugli effetti a lungo termine in termini di limitazione del movimento della caviglia e di eliminazione dei movimenti muscolari più fini del piede che stabilizzano le dita.

Pur non essendo un chinesiologo, non posso fare a meno di pensare che limitare qualsiasi tipo di movimento naturale per periodi prolungati debba avere qualche effetto negativo.

Credo che solo il tempo e ulteriori ricerche lo diranno; nel frattempo, se siete corridori alla ricerca di una scarpa con un drop più basso, solida e più veloce, non cercate oltre.