Asics Dynablast

Recensione

Asics Dynablast Intro

La ASICS Dynablast è l'ultima nata della famiglia ASICS.

La linea, che comprende la Novablast e la Roadblast, una scarpa economica da 90 euro meno conosciuta, è caratterizzata da un'intersuola rimbalzante costruita con FlyteFoam Blast e orientata all'allenamento quotidiano.

La linea è progettata per offrire una piattaforma morbida con un'ammortizzazione reattiva che garantisce una corsa confortevole ed energica.

La Dynablast è una controparte più leggera e con un'altezza di stack inferiore della Novablast, che è una scarpa più ammortizzata con una corsa più sostenuta.

Prime impressioni sulle Asics Dynablast

Asics Dynablast - Lato laterale

A prima vista, la Dynablast è una scarpa dall'aspetto deciso e la colorazione nera/gialla ha un aspetto molto moderno, al passo con molte scarpe più recenti che hanno adottato la stessa colorazione.

La suola è molto angolata e presenta lo stesso disegno delle Dynablast.

A mano e, infine, a piedi, le Dynablast sono molto leggere, il che mi ha sorpreso considerando l'altezza della scarpa. Inizialmente avevo delle riserve sulla tomaia in maglia, che di solito trovo troppo compressiva.

Tuttavia, una volta indossate, ho trovato una maglia morbida che calzava decentemente con una tenuta solida ma non compressa. La scatola dei piedi è spaziosa, cosa che adoro, ma mi è sembrata un po' eccessiva.

Molti corridori hanno notato che la scarpa sembrava di una taglia e mezza superiore e hanno pensato di ridurre la taglia. Per quanto mi riguarda, la scarpa mi è sembrata una taglia intermedia, ma niente per cui avrei preso in considerazione una taglia in meno.

Passeggiando nelle scarpe per la prima volta ho sentito subito il drop di 12 mm con una sensazione standard nell'intersuola.

Unità suola Asics Dynablast

Asics Dynablast - Suola

Il Flytefoam Blast è stato introdotto per la prima volta nella Novablast. Sebbene non abbia avuto la possibilità di correre con la Novablast, molti hanno riferito di una corsa vivace e di una mancanza di stabilità.

Ecco il Dynablast, che riduce l'altezza dello stack a 28 mm / 16 mm, con un calo complessivo di 12 mm rispetto ai 32 mm / 22 mm del Novablast.

Questo dislivello standard offre anche una guida standard. Questa rampa si nota soprattutto nell'avampiede, che sembra sottile rispetto all'ammortizzazione infinita del tallone.

Sebbene questo renda la transizione non così unita come potrebbe essere, non è stato un problema. Penso che togliere 2 mm dal tallone e metterli nell'avampiede allevierebbe questo problema e renderebbe la scarpa più attraente.

Per chiarire, FFBlast non è lo stesso FlyteFoam utilizzato nelle GlideRide e Evoride, che sono più solide e accentuate da un design rocker non incluso nella serie Blast.

La FFBlast viene pubblicizzata come un'intersuola ad alto rimbalzo, più temperata nella Dynablast rispetto alla Novablast.

Detto questo, la Dynablast offre un po' di reattività, ma non è la scarpa migliore per i ritmi più veloci come la Evoride o la reattività sfrenata della Novablast.

Asics Dynablast - Tallone

La Dynablast ha un equilibrio equilibrato tra stabilità e morbidezza, con un po' di rimbalzo che la rende una scarpa ben fatta per la corsa quotidiana a ritmi facili o moderati.

La suola delle Dynablast è a copertura totale e credo sia un punto di forza della scarpa. Finora ho percorso quasi 80 miglia e le scarpe mostrano pochissimi segni di usura.

Questa suola è aderente, reattiva e versatile, in quanto si è comportata bene sia su sentieri che su percorsi poco impegnativi. Ma soprattutto, è durevole e si adatta a una scarpa con un prezzo decente.

Credo di poter dire in tutta onestà che la tomaia di questa scarpa si consumerà molto prima della suola.

Tomaia Asics Dynablast

Asics Dynablast - Punta

Ammetto di non essere mai stata una grande fan delle tomaie in maglia. Le trovo troppo strette, calde o una combinazione delle due cose. Tuttavia, man mano che la maglia si fa strada in un numero sempre maggiore di scarpe, anch'essa si sta evolvendo.

Molte maglie più recenti sono più sottili, aperte e l'elasticità può variare a seconda di come deve funzionare con il resto della scarpa. Questo mi porta alla tomaia in maglia che ASICS ha utilizzato per la Dynablast.

Devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso di quanto mi sia piaciuta questa tomaia. Ho trovato la maglia morbida, flessibile, sottile e non eccessivamente compressiva.

Essendo inverno in Colorado, si sono sentite benissimo nelle giornate più fresche e non soffocanti in quelle più calde.

ASICS ha previsto la giusta quantità di rinforzi intorno al mesopiede e al tallone, con un contrafforte rigido che aiuta a tenere tutto insieme per una sensazione di comfort e sicurezza.

Asics Dynablast - Primo piano

Una cosa che ho apprezzato della tomaia è l'uso di una linguetta più moderna. Storicamente ASICS ama utilizzare una linguetta eccessivamente imbottita, ancora presente su scarpe come le Evo e le GlideRide.

La linguetta delle Dynablast è molto meno evidente e stringe comodamente la parte superiore del mio piede.

Non avrei mai pensato che sarebbe arrivato un giorno in cui avrei pensato che un toe box fosse troppo generoso, ma quel giorno è arrivato. Non fraintendetemi, è incredibilmente comoda, ma il volume è davvero eccessivo.

La calzata è ampia e manca della compressione che mi sarei aspettata da un materiale a maglia, rendendola un po' sciatta.

Il drop di 12 mm della scarpa, a mio avviso, non fa che accentuare questo aspetto, in quanto ho avuto la sensazione che la parte anteriore del piede si spingesse più in avanti che in basso durante la partenza.

Sebbene questo sembri un problema, vi assicuro che non lo è e che si tratta piuttosto di quello che definirei un problema di dimensionamento che, si spera, verrà risolto con l'evoluzione della scarpa.

Conclusione Asics Dynablast

Asics Dynablast - Lato laterale

Con l'uscita di così tante super scarpe in questo momento si presta poca attenzione al cavallo di battaglia della comunità podistica che è l'allenatore di tutti i giorni.

Sfortunatamente, la Dynablast è un po' una vittima, dato che il suo giorno di uscita è coinciso con quello di molte super scarpe che l'hanno lasciata nell'ombra.

La Dynablast è un'ottima scarpa da ginnastica leggera che offre una corsa controllata e ribadisce che ASICS sta facendo passi avanti nella giusta direzione.

Non si tratta di una scarpa placcata, ma è comunque divertente correre a ritmi più veloci e scivola in modo efficiente con poca energia.

La corsa e l'ammortizzazione delle Dynablast possono essere nella media o appena superiori, ma questo è ciò che le rende una scarpa che può essere apprezzata da un ampio pubblico di corridori.

L'unico vero punto debole delle Dynablast è la vestibilità complessiva della tomaia in maglia. Sebbene sia fastidioso e renda un po' difficile la regolazione della calzata, non rovina in alcun modo la scarpa.

Al prezzo di 110 euro, la Dynablast rappresenta un valore eccezionale e un'ottima scelta per chi corre con una sola scarpa o per chi è alla ricerca di una scarpa da allenamento leggera per tutti i giorni.